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Ritrovata Abby Sunderland la velista americana dispersa in mare

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È viva e sta bene. Era scomparsa ieri. Voleva diventare la più giovane nel giro del mondo a vela

Michela Ravalico
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Il ritrovamento - Abby Sunderland, la giovanissima velista statunitense, che da ieri risultava dispersa è stata rintracciata dai soccorritori. La ragazza, di 16 anni, secondo un portavoce e anche secondo il padre è viva e sta bene. Il portavoce della famiglia, William Bennett, ha spiegato che un Airbus A330 inviato in ricognizione ha localizzato la barca di Abby, riuscendo a stabilire un contatto radio con la velista. La barca ha però perso l'albero maestro, sebbene non si sia rovesciata. La giovane ha spiegato di trovarsi bene, di avere a disposizione una stufa elettrica e scorte alimentari per due settimane. Sul posto si sta dirigendo un peschereccio che dovrebbe raggiungerla in circa 40 ore. La giovane Sunderland era partita in gennaio per la traversata del mondo in solitaria sulla sua barca "Wild eyes". Un'impresa compiuta prima di lei dal fratello a 17 anni. La scomparsa - La 16enne è stata data per dispersa ieri in mare mentre stava cercando di diventare la più giovane ad effettuare il giro del mondo a vela. Lo riferisce il sito web della Abc citando lo staff che la seguiva da terra, che ha perso i contatti con la giovane. La ragazza ha attivato due radiofari di emergenza per segnalare che aveva problemi a bordo alle 15 ora italiana. L'ultimo contatto era a largo delle Isole della Riunione ad est del Madagascar in pieno Oceano Indiano. La nave più vicina a lei si trova a oltre 700 km di distanza. A quanto pare è stata sorpresa da un temporale, così riferisce la famiglia, ed ha perso i contatti con il team che la segue. Abby Sunderland, che viene da una famiglia di marinai, era partita il 23 gennaio da Marina del Rey. Suo fratello, Zac, ha già fatto il giro del mondo in 13 mesi sempre su una barca a vela in solitaria. Abby aveva in mente di battere la rivale australiana Jessica Watson. Jessica, in soli sette mesi, è riuscita a completare il giro del mondo in solitario, senza scalo e senza assistenza. Quando ha concluso la sua avventura, a maggio, aveva appena compiuto 17 anni.  

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