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Benzema e Ribéry in stato di fermo: accusati di aver fatto sesso con una minorenne

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Sono sotto interrogatorio da questa mattina. Hanno avuto rapporti con una escort marocchina, non ancora maggiorenne. I due dicono: "Non sapevamo l'età"

bonfanti ilaria
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Sono in stato di fermo, da questa mattina, i calciatori francesi Karim Benzema, attualmente del Real Madrid, e Franck Ribéry, del Bayern Monaco, a seguito di un lungo interrogatorio. I due giocatori sono accusati di aver avuto rapporti sessuali con una giovane escort di nazionalità maghrebina, Zahia Dehar- oggi di 18 anni- quando era ancora minorenne. Benzema e Ribery hanno però negato di essere stati a conoscenza dell'età della giovane. Lo scandalo era esploso circa tre mesi fa, quando Zahia, l'escort minorenne, era stata arrestata lo scorso 12 aprile, insieme ad altre 17 ragazze, allo "Zaman Cafè". La giovane aveva ammesso, alle domande della Polizia, di aver fatto sesso a pagamento con i due calciatori, nell'anno 2008, ai quali aveva- a detta dei giovatori- però mentito in merito al fatto di essere ancora minorenne. Benzema e Rivéry sono sotto interrogatorio da questa mattina presso la Sezione buoncostume della Polizia di Parigi, su commissione rogatoria del giudice Yves Dando. Il centrocampista del Bayern Monaco, Franck Ribéry, è arrivato alla sede della Brb, intorno alle ore 8.45, senza rilasciare alcuna dichiarazione. La escort avrebbe inoltre aggiunto di aver avuto rapporti sessuali anche con un altro calciatore francese, Sidney Govou, del Lione, nel marzo 2010, data in cui era però maggiorenne. Istigare una prostituta minorenne a relazioni sessuali è un reato che, in Francia, è punibile con la reclusione, fino a 3 anni, e un'ammenda di 45mila euro. Ora spetterebbe però all'accusa il compito di dimostrare che i due giocatori erano a conoscenza dell'età della giovane

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