Cerca
Cerca
+

Sgarbi rivela: "anche io e La Russa frequentavamo la Tulliani"

default_image

La confessione del critico d'arte al settimanale A. "Mi chiamò mille volte per avere la freccia alata"

Michela Ravalico
  • a
  • a
  • a

Al presidente della Camera, Gianfranco Fini, ci mancava solo l'intervista al settimanale A di VIttorio Sgarbi, che racconta "anche io e la Russa frequentavamo la Tulliani". Ora il quadro è più che completo. Una chiacchierata del critico d'arte con la direttrice, Maria Latella, che non spicca per eleganza ma aggiunge un pezzo di storia non ignorabile al Montecarlo gate. Ebbene sì. Sgarbi confessa: l'attuale compagna di Fini "frequentava anche me e il collega di partito di Fini, Ignazio La Russa". Il ricordo di Sgarbi - "Abbiamo sopravvalutato Fini e sottovalutato la Tulliani - ha dichiarato Sgarbi in un'intervista al settimanale A - Eppure era una curva ben segnalata. Mi sembrava impossibile che qualcuno finisse con l'andare a sbatterci. La Tulliani veniva a trovarmi a casa. Ma anche La Russa la frequentava. Era una delle tante che incontravo senza nessun impegno". Sgarbi ha poi aggiunto che anche la sua fidanzata, Sabrina Colle, la conobbe. "Per principio le faccio sempre conoscere alla mia fidanzata: è a lei che spetta il giudizio supremo. E quando ha visto la Tulliani ha allargato le braccia". Un giudizio dettato da quello che il critico d'arte definisce "un dettaglio". "Elisabetta - spiega Sgarbi - mi chiamò mille volte per avere la Freccia Alata, per andare nelle sale vip degli aeroporti. Tutto quell'impegno per un obiettivo minimo non ha deposto a suo favore". Poi il critico d'arte precisa - "Non ho mai detto di avere frequentato la Tulliani assieme a La Russa, ho detto che lui la conosceva, e io lo so perchè l'unica, lecita - anche se insistente - richiesta che mi veniva da lei, era la stessa che lei aveva fatto a La Russa, di potere avere la conferma della tessera "Freccia Alata" dell'Alitalia". Vittorio Sgarbi chiarisce così la sua conoscenza della compagna di Fini precisando il senso dell'intervista al settimanale A in edicola la settimana prossima.

Dai blog