Aggredito Capezzone: pugno in volto da uno sconosciuto
Il portavoce del Pdl colpito a Roma, a pochi metri dalla sede di via dell'Umiltà
Daniele Capezzone, portavoce nazionale del Popolo della LIbertà, è stato aggredito a pochi metri dalla sede del partito di Via dell'Umiltà, a Roma. Secondo quanto si apprende, Capezzone sarebbe stato colpito con un pugno al volto da uno sconosciuto, che poi è scappato. A riferire la prima testimonianza è Gregorio Fontana, deputato del Pdl accorso pochi istanti dopo l'aggressione per soccorrere Capezzone. Insieme a Fontana è intervenuto anche Denis Verdini. Sul posto sono intervenuti prontamente anche gli agenti di polizia: Capezzone è stato trasferito in ambulanza presso l'ospedale più vicino. Raggiunto telefonicamente, il portavoce del partito spiega: "Ora non posso parlare, sto facendo degli accertamenti medici". "Esprimiamo una totale solidarietà a Daniele Capezzone aggredito in via Umiltà e rileviamo - denuncia il capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto - che l'atmosfera peggiora sempre di più a causa dell'esistenza di uno squadrismo di sinistra che accentua col passare del tempo la sua arroganza e la sua aggressività. Il noto network dell'odio sta producendo effetti nefasti sempre più visibili". Col passare delle ore, solidarietà e vicinanza sono state espresse a Capezzone da tutte le forze politiche.