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Caso Battisti, Lula: "Deciderò in settimana"

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Il presidente brasiliano uscente non vuole lasciare all'erede Rousseff la decisione sull'estradizione

Andrea Tempestini
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"Dovrò prendere questa decisione su Battisti questa settimana". Così il presidente uscente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, durante la conferenza stampa conclusiva del suo secondo e ultimo mandato ai corrispondenti a Brasilia. Lula ha promesso di decidere sul caso dell'ex terrorista del Pac, Cesare Battisti, prima del primo gennaio 2011 per non lasciare l'incombenza alla presidente eletta Dilma Rousseff. La decisione sull'estradizione dell'ex terrorista italiano Cesare Battisti "non è un problema di sovranità ma è una questione giuridica" ha specificato Lula. "Quando l'avvocatura generale dello Stato mi darà il suo parere, allora vedrete cosa deciderò". Così ha continuato il presidente brasiliano uscente Luiz Inacio Lula da Silva durante la conferenza stampa conclusiva del suo secondo e ultimo mandato ai corrispondenti a Brasilia. "Non ho mai detto quale fosse il mio parere", ha concluso il presidente brasiliano. "Inviterò il compagno Luis Inacio (l'avvocato generale della federazione, Luis Inacio Lucena Adams, ndr) ad esprimersi e mi adeguerò al suo parere".

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