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"Penso a una giocata, non riesco a farla". Ronaldo dice addio al calcio

L'annuncio ufficiale del Fenomeno: "Chiudo una carriera bellissima". Luis Nazario da Lima lascia a 34 anni

Andrea Tempestini
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"Vorrei andare avanti, ma non ce la faccio". Luis Nazario da Lima, Ronaldo, l'ex fenomeno, chiude la carriera a 34 anni. Lo ha riportato il quotidiano O Estado di San Paolo, e lo ha confermato lui di persona poche ore dopo. "Penso ad una giocata, ma non riesco ad eseguirla come vorrei", ha detto il centravanti del Corinthias, palesando tutta la sua frustrazione. E poi, in conferenza stampa: "Come potete immaginare, come avete già sentito, ed è un'emozione difficile da superare, sono qui per annunciare che sto per chiudere la mia carriera di calciatore professionista. La mia è stata una carriera bellissima, emozionante, meravigliosa, ho avuto molti problemi ma anche tante vittorie". Con queste parole, uno dei centravanti più forti della storia, ha comunicato il suo addio al calcio: "Negli ultimi anni", ha concluso, "ho subito molti infortuni e questi problemi mi hanno costretto ad anticipare il ritiro. I PROBLEMI DEL FENOMENO - Ronaldo era legato al Corinthias da un contratto valido fino alla fine dell'anno ma le condizioni fisiche del giocatore non offrivano più garanzie sufficienti. Secondo i media brasiliani, in particolare, l'attaccante avrebbe accusato imprecisati problemi la scorsa settimana. Il 2011 del Corinthians, poi, è per metà già compromesso. La squadra è già stata eliminato dalla Coppa Libertadores ed è svanita quindi la chance di conquistare il titolo continentale. Dopo la decisiva sconfitta in Colombia, contro il Deportivo Tolima lo scorso 2 febbraio, il Corinhtians è stato duramente contestato dai propri tifosi al ritorno a casa. Anche Ronaldo era finito nel mirino dalla torcida verdeoro, e aveva replicato ai contestatori definendoli "vandali" tramite la sua pagina Twitter. Le tensioni, però, non sebravano mettere in discussione la prosecuzione del rapporto tra il giocatore e il Corinthias. Ronaldo infatti aveva dichiarato: "Ho riflettuto, ho parlato con la mia famiglia e con alcuni amici. Ho deciso di continuare: è un momento difficile ma sono sicuro che riusciremo a raddrizzare la situazione negativa che stiamo vivendo. Continuerò, onorerò il mio contratto in maniera degna e onorerò la maglia del Corinthians fino alla fine dell'anno”, diceva il fenomeno meno di 2 settimane fa. La situazione, però, è radicalmente cambiata. LA CARRIERA - Ronaldo, classe 1976, è stato uno dei centravanti più forti nella storia del calcio. E' stato due volte Pallone d'oro (1997, 2002) e per tre volte Fifa World Player (1996, 1997, 2002), Nel 2004 Pelé lo ha inserito nella Fifa 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi. Iniziò la propria carriera nel 1993 con la magia del Cruzeiro, mettendo a segno 12 reti in 14 presenze. Poi arrivò in Europa, e con la maglia del Psv Eindhoven incantò il Vecchio continente: in due stagioni, in 57 incontri, mise a segno 55 gol. Poi venne il momento del Barcellona: 47 reti in 49 partite. Quindi lo storico trasferimento all'Inter, dove la carriera del fenomeno fu ostacolata da due gravi infortuni. Dopo cinque anni comunque stratosferici in nerazzurro, il brasiliano tornò in Spagna, questa volta con la maglia del Real Madrid: 177 partite e 104 gol. Nel 2007 il passaggio al Milan, dove in 20 presenze riuscì comunque a realizzare 9 reti, una proprio in un derby contro l'Inter. Ronaldo si è laureato compione del Mondo con il Brasile nel 1994 e nel 2002, mentre il passaggio al Corinthias risale al 2009.

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