Indagato l'ex romanista Mancini: "Stupro durante party di Ronaldinho"

La Procura di Milano rinvia a giudizio il centrocampista: a dicembre avrebbe violentato una star brasiliana

Brutta grana per Amantino Mancini. L'ex giocatore di Roma, Inter e Mancini, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano per violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una brasiliana, nota donna di spettacolo nel Paese sudamericano. Secondo l'accusa, nella notte tra l'8 e il 9 dicembre Mancini, approttando dello stato di semi-incoscienza della ragazza - che era ubriaca - l'avrebbe costretta a subire ripetuti rapporti sessuali, provocandole anche escoriazioni. La giovane, di circa 30 anni, aveva conosciuto Mancini nel corso di quella serata (era una festa organizzata da Ronaldinho). "ERA CONSENZIENTE" - La mattina dopo si è recata al servizio violenza sessuale della clinica Mangiagalli per una visita, quindi ha sporto denuncia. Le indagini sono proseguite e hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio del centrocampista, che ora milita nell'Atletico Miniero di Belo Horizonte. Mancini si difende dicendo che la donna era consenziente. Oltre al calciatore, risulta indagato anche un altro brasiliano suo amico: l'accusa, per lui, è di favoreggiamento, avendo cercato di depistare le indagini.