Federalismo, scontro tra Governo e Regioni
Il presidente della conferenza Errani: "Accordo ancora non onorato". Calderoli: "Rispetteremo impegni"
Il presidente della conferenza delle Regioni Vasco Errani riaccende lo scontro con il Governo. E mette in atto un vero "strappo". Tornando sull'accordo firmato lo scorso 16 dicembre con il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, Errani ha detto che quella firma deve essere concretizzata "rapidissimamente", perché si tratta "di un punto molto importante e la situazione è molto critica". L'accordo, che ha portato le Regioni a dare l'intesa sul decreto di attuazione del federalismo che le riguarda, riguarda il finanziamento del trasporto pubblico locale e i tagli previsti dalla manovra. A margine della conferenza Stato-Regioni, Errani (nella foto) ha parlato con i giornalisti e ha spiegato: "Visto che il governo non ha ancora onorato l'accordo di dicembre, che comprendeva anche il federalismo regionale, per noi quell'accordo non c'è. Ciò significa che il governo deve rapidissimamente deve far fronte agli impegni che abbiamo condiviso". LA RISPOSTA DI CALDEROLI - "Il governo ha raggiunto un'intesa con Regioni, Comuni e Province, sul decreto sul federalismo regionale e provinciale, ad una serie di condizioni che il governo intende rispettare completamente. Pertanto, il problema sollevato dal governatore Errani non si pone": così si è espresso il ministro Calderoli.