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E' morto l'uomo più vecchio del mondo: aveva 114 anni

Walter Bruening si è spento in un ospedale del Montana. Il suo segreto: "Sempre e solo due pasti al giorno e alzarsi da tavola avendo ancora fame"

Andrea Tempestini
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E' morto all'età di 114 anni l'uomo più vecchio del mondo. Walter Bruening, un ferroviere americano in pensione, è deceduto in un ospedale di Great Falls, in Montana, il paese dove viveva dal 1980 in una casa di riposo. Breuning attribuiva la sua longevità al fatto di aver consumato solo due pasti al giorno negli ultimi 35 anni della sua vita. "Penso che ci si dovrebbe alzare da tavola avendo ancora fame", aveva raccontato, "e se ci si abitua a saltare il pasto serale ci si sente molto meglio". Il governatore del Montana, Brian Schweitzer, ha espresso cordoglio per la perdita di "un caro amico" che gli ha insegnato come "la moderazione faccia vivere a lungo" e come "il duro lavoro e un reddito modesto bastino per essere felici". Bruening era nato in Minnesota il 21 settembre 1896 e si era trasferito a Great Falls nel 1918, come dipendente della Great Northern Railway. Era entrato nel Guinness dei primati come l'uomo più vecchio del mondo nel luglio 2009, dopo il decesso dell'inglese Henry Allingham all'età di 113 anni. Ora il primato spetta al giapponese Jiroemon Kimura, che martedì prossimo compie 114 anni.

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