D'Alema scarica Walter
e tira la volata a Bersani
Bersani? Sarebbe il candidato ideale alle segreteria del Pd per le prossime elezioni. Lo ha detto Massimo D'Alema, non uno qualunque, durante un convengo del Partito democratico a Bologna sulla crisi economica. Perché secondo l'ex ministro degli Esteri, Pierluigi Bersani è la persona che meglio riuscirebbe ad attirare molte persone verso il Pd. Testuali le parole di D'Alema: “Conosco diverse persone che si sentono più vicine al Partito democratico proprio perché Bersani si è candidato”. Una risorsa quindi la candidatura del parlamentare piacentino, non certo un problema. Anche se molto presumibilmente Veltroni la pensa diversamente. E infatti il leader del centrosinistra italiano non era in Emilia Romagna a presentare la sua ricetta per affrontare la crisi, ma al Tempi Adriano di piazza Pietra, in quel di Roma. Sarà un caso? Interrogato sulla diminuzione degli iscritti al partito, D'Alema ha risposto: “Non certo perché si è candidato Bersani. Non sono un dirigente del partito e non conosco neanche i dati”. Certamente sarà venuto a conoscenza delle perplessità del vicesegretario del Pd, Dario Franceschini, che aveva ritenuta inopportuna la candidatura di Bersani. “E' una discussione tra loro due”, ha tagliato corto D'Alema che ha sottolineato che lui “è una terza persona”. In chiusura parole più diplomatiche, giusto per riportare un po' di quiete: “Valuteremo proposte e candidatura quando ci sarà il congresso. Adesso non è il momento di esprimere queste valutazioni”. Ma il dado è stato ormai tratto.