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"Mentana cialtrone ignorante" Vaime fa ritirare il nuovo libro

Dietrofront dell'autore: la pubblicazione in cui insulta il direttore del tg di La7 "non è conforme alla mia umanità"

Costanza Signorelli
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Il libro intervista di Enrico Vaime “A sinistra della foto”, edito da Aliberti e confezionato da Luca Sommi, con le sue dirompenti affermazioni su Enrico Mentana, direttore del Tg de La7 fresco di sceneggiata sulle dimissioni rientrate a tempo di record, e sui vertici della Rai è già un caso. Ora poi che “l'oggetto” del libro, ovvero l'autore televisivo e scrittore più prolifico del panorama nazionale, ha deciso di disconoscere il prodotto realizzato da Aliberti editore e regolarmente in libreria, chiedendone il sequestro, il caso si fa ancor più interessante. Fatto sta che Aliberti editore deve ritirare dal mercato il libro-intervista “A sinistra della foto” perché ne sono stati alterati «la lettera, lo spirito e la stessa stesura». A chiederlo alla casa editrice è lo stesso Vaime tramite il suo legale, l'avvocato Giorgio Assumma. In una lettera inviata alla casa editrice, il legale del noto autore precisa che «l'intervista è stata da lui resa in un clima di libero colloquio, per ottenere una prima traccia sulla quale successivamente poter intervenire con modifiche, soppressioni ed aggiunte». Il testo contenuto nel libro pubblicato qualche giorno fa, non è stato «sottoposto al preventivo controllo» di Vaime, che non l'ha potuto elaborare e modificare. Né è stato sottoposto alla sua approvazione.  Insomma, «così come è stato pubblicato, non è conforme al volere e alla identità autoriale ed umana del mio assistito, sostiene l'avvocato Assumma, «e quindi la sua messa in commercio non è lecita». Nelle anticipazioni del libro, Vaime definiva Mentana «un ignorante».  

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