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Occupato centro accoglienza In ostaggio un italiano

Un gruppo di 18 nigeriani richiedenti asilo politico si sono barricati in una struttura di Agrigento con un addetto della comunità

Nicoletta Orlandi Posti
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Hanno preso in ostaggio un italiano e si sono barricati all'interno del centro di accoglienza per protestare contro la detenzione che reputano ingiusta. I diciotto nigeriani protagonisti della rivolta a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, raccontata da Repubblica, sono tutti richiedenti asilo politico. Erano arrivati a giugno a Lampedusa e immediatamente spostati nel centro. Ora vogliono essere trasferiti a Mineo di Catania, in un'altra struttura di accoglienza, dove molti di loro hanno parenti e amici. Repubblica racconta che sul posto si sono recati i poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro e i vigili del fuoco di Agrigento perché si teme che i manifestanti possanon dare fuoco alle suppellettili in segno di protesta. La tensione è comunque altissima e una segnalazione è già stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Agrigento dove si ipotizzano anche i reati di violenza privata e sequestro di persona. L'addetto della comunità tenuto in ostaggio, comunque, sta comunque bene e non sarebbe stato sottoposto ad alcun maltrattamento.

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