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Basket, per l'Olimpia Milano è notte fonda: Bologna va sul 3-0 e domani sera può essere campione d'Italia

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pallacanestro

Fabrizio Carcano
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Nessuno nella storia dei playoff italiani ha mai recuperato da uno 0-3. L’Olimpia Milano ci proverà, ovviamente, ma a questo punto le speranze in termini percentuali sono davvero da prefisso telefonico. Milano ha perso le prime tre partite della finale scudetto contro Bologna senza mai dare l’impressione di poterne vincere una. È sempre crollata negli ultimi quarti.

Con una diagnosi semplicissima: è finita la benzina. Dopo una stagione lunga 10 mesi e novanta partite l’Ax Armani Exchange non ha più energia da spendere. Questione di gambe, anche di testa. E Bologna ne ha di più. Questa la diagnosi di questa finale scudetto che si sta incanalando a senso unico verso le Due Torri. La Virtus ha dominato anche gara 3, chiusa sul 76-58, con due tentativi di fuga (28-16 nel secondo periodo e 49-37 nel terzo) ricuciti da un’Olimpia in grado di giocarsela alla pari per tre periodi, per trenta minuti. Prima di finire il carburante e mollare nell’ultimo periodo. Pagando anche l’assenza di Delaney, con l’innesto di un Tarczewski che ha confermato tutti i dubbi sul suo rendimento.

Venerdì sera alla Segafredo Arena si gioca gara 4: Bologna ha il primo match ball per il titolo, se Milano vince si torna domenica al Forum per gara 5. Da adesso l’AX deve sempre vincere. Difficilissimo. Al limite dell’impossibile. Come ha ammesso lo stesso coach Ettore Messina, pur rifiutando la parola rassegnazione: “Noi ci proveremo ad allungare la serie, cercheremo di recuperare delle energie anche se non so dove trovarle. In gara 3 i giocatori hanno messo tutto quello che avevano, ma purtroppo realisticamente mi pare lampante il deficit di energie fisiche. Non possiamo girarci intorno: non è ancora finita, ma siamo 3-0 e diamo l’impressione di fare una fatica enorme”. Parole lapidarie quelle di Messina, che non vuole issare bandiera bianca, avendo ancora una partita da giocare, ma nemmeno regalare inutili illusioni.

 

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