Non terminano le cronache dal Gratosoglio, quartiere nel profondo sud delle periferie milanesi in questi giorni tristemente raccontato dalle pagine di giornale per la tragica morte di Cecilia De Astis qui avvenuta. Ma questa, seppur in comune abbia lo sfondo di degrado e abbandono, è una storia ben diversa dall’incidente provocato dai bambini rom. I protagonisti, questa volta due uomini di origine marocchina, stavano viaggiavano su uno scooter nella zona quando hanno incrociato una volante della polizia impegnata in un regolare posto di blocco. I due, probabilmente con più di qualcosa da nascondere, hanno deciso di scappare via, ignorando l’alt delle forze dell’ordine. Sulle loro tracce si sono subito messi i poliziotti della questura di Milano, che poco dopo, intorno alla mezzanotte tra giovedì e venerdì, hanno notato la moto, prima sfuggita all’alt, in via Feraboli.
I due si sono accorti di essere nuovamente pedinati e hanno continuato la corsa fino a quando non sono caduti dal mezzo, finendo a terra. A quel punto hanno lasciato sull’asfalto lo scooter e si sono dati alla fuga a piedi. Ma ciò non è bastato per sfuggire. Quando sono stati fermati dai poliziotti hanno cercato di scappare, aggredendo i due agenti un uomo e una donna - con violenti calci e pugni. I due poliziotti hanno comunque avuto la meglio, arrestando i due malviventi di 19 e 42 anni: ciononostante i coraggiosi agenti sono finiti al pronto soccorso, con ferite evidenti e un periodo di guarigione di circa 10 giorni. Un caso che, per la dinamica, ricorda quello di Ramy, prima scappato in moto, poi morto in un incidente causato dall’inseguimento.
Milano, uccide il cognato a coltellate: "Mi avete preso"
Nella notte tra il 16 e il 17 agosto 2025, un 28enne di origine ecuadoriana, Bryan Josè Vera Siguenza, è s...I due marocchini, invece, entrambi con precedenti alle spalle, non hanno potuto evitare l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. «Esprimo la mia totale solidarietà», interviene il deputato di Fratelli d’Italia già vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, «ai due agenti della Questura meneghina che hanno inseguito una moto e fermato per alcuni controlli le due persone a bordo. Questo è quanto accade sistematicamente nelle periferie di Sala, completamente abbandonate da lui e dal suo predecessore Pisapia. Paghiamo i risultati, purtroppo, delle politiche attuate dal Centrosinistra negli ultimi 14 anni, totalmente inadeguate e troppo permissive verso gli stranieri». Poi, la preoccupazione perla preoccupante recidiva in quartiere: «Questo altro grave fatto è accaduto al Gratosoglio. Riguardo a quest’ultima situazione, leggo che oggi il Giudice minorile di Milano ha vietato l’espatrio per i tre minori rom. Bene questo provvedimento ma bisogna intervenire, anche e soprattutto, sui genitori di questi bambini, che girano indisturbati e liberi di fare ciò che vogliono nelle città, soprattutto compiendo molteplici attività illegali diventando appunto pessimi esempi per i propri bambini».