Milano, 14 gen. - (Adnkronos) - E' la tradizione il lasciapassare per il futuro. Sembra dire questo Giorgio Armani facendo sfilare l'uomo della prossima stagione invernale. Lo stilista si concentra infatti sulla giacca che diventa un concetto di stile e comportamento. Dopo quella destrutturata e confortevole degli anni '70, ora è sempre più vicina al classico cardigan rubato alla maglieria, con spalle raglan e il busto accostato. Ne risulta una figura maschile atletica nella sua sobrietà. Per ottenere questo si sono utilizzate lavorazioni speciali come taglio a vivo, termo adesivi, accoppiature, ma utilizzando tessuti dall'aspetto caldo e confortevole, meno rigidi e più sciolti. La palette di colori è la tradizionale gamma di colori maschili, sabbia freddi, blu, testa di moro, tutti trattati in modo che l'effetto sia come flanellato. Riservati a capi d'abbigliamento che lo permettono senza ricorrere a forzature - come i pullover, le camicie, gilet e i pantaloni - sono i colori di sapore indiano délavé come burgundi, verdi giada, mauve. Dimenticati gli effetti grafici si dà spazio a un aspetto più netto e più sicuro. L'elemento camicia, spesso e soprattutto nel colore bianco, serve a umanizzare il look totale che viene anche in modo deciso puntualizzato dall'universo degli accessori, che mai come in questo caso servono a rendere attuali, moderni e giovani gli aspetti di questo nuovo modo di vestire.




