Renato Brunetta, lacrime in diretta: "Avevo perso il mio cane, è stato terribile. Per fortuna poi l'ho ritrovato"

"L'avevo perso, è stato terribile. Per fortuna poi l'ho ritrovato". Si commuove Renato Brunetta e piange in diretta. Se ieri il capogruppo di Forza Italia alla Camera aveva abbandonato in polemica con il conduttore Gerardo Greco il collegamento con trasmissione Agorà su Raitre, oggi invece non è riuscito a trattenere le lacrime a Unomattina quando ha raccontato di aver ritrovato il suo cane inizialmente perso. Si tratta di un golden retriever di nome Otto. Proprio tre giorni fa Brunetta aveva inviato a tutti i parlamentari azzurri il testo di legge che sancisce la svolta animalista di Forza Italia. Il titolo del dossier inviato riportava: "Per un Dudù Act", un progetto di 42 pagine, volto a instaurare un welfare a quattro zampe per intercettare i voti per le europee di maggio facendo breccia nel cuore di quei milioni di italiani. E i maliziosi già si chiedono: la commozione è reale oppure l'ex ministro ha calcato un po' la mano sull'onda della svolta elettorale animalista di San Lorenzo in Lucina? Brambilla: "Non chiamatela svolta" - A stroncare le polemiche è l'onorevole azzurra Michela Vittoria Brambilla, storicamente vicina alle battaglie per l'ambiente "Non chiamatela svolta animalista, questi argomenti sono sempre stati considerati di serie A - spiega la responsabile del Dipartimento di Forza Italia per il sociale e per la solidarietà -. Ci sono argomenti che interessano alla gente, altri che interessano solo alla politica. Il presidente Berlusconi sa che cosa interessa alle persone, mentre la politica, indifferente ed autoreferenziale, da sempre relega temi come il benessere degli animali, i loro diritti, le necessità e i problemi di chi li considera come membri della propria famiglia tra le questioni di serie C. Noi crediamo invece che siano di serie A e lo diciamo con chiarezza".