Cerca
Cerca
+

Dell'Utri, Cassazione: rinvio processo al 9 maggio

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

Via libera dei giudici della Cassazione al rinvio del processo per Marcello Dell'Utri. La nuova udienza si terrà il 9 maggio prossimo, alle ore 14. La Corte ha disposto la sospensione dei termini di prescrizione. E' stata dunque accolta la richiesta dei legali di Dell'Utri che non hanno potuto partecipare al dibattimento in calendario davanti alla Prima sezione penale presieduta da Cristina Siotto.  Il rinvio - Massimo Krogh e Giuseppe Di Peri, gli avvocati di Marcello Dell'Utri, avevano presentato ai magistrati i certificati di malattia. Per questo la Suprema Corte avrebbe deciso di rinviare l'udienza nei confronti dell'ex senatore, condannato a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Il rinvio congelerà la prescrizione del reato, che dovrebbe maturare il prossimo primo luglio. Ieri nessuna udienza a Beirut per la convalida dell'arresto di Marcello Dell'Utri. A dirlo è il procuratore generale della Cassazione, Samir Hammud, che risponde così ad alcune indiscrezioni della stampa italiana: "Dell'Utri non è comparso davanti ai giudici perché l'udienza di convalida del fermo non è prevista dalla legge". Lo stesso Hammud ribadisce che l'ex senatore potrebbe rimanere detenuto "fino alla decisione sull'estradizione". La decisione - "Quando riceverò il file dall'Italia dovrò studiarlo e interrogare Dell'Utri. Successivamente dovrò presentare al ministro della Giustizia una relazione con parere favorevole o contrario alla richiesta", spiega Hammud ricordando le norme previste dalla convenzione tra Italia e Libano per l'estradizione. L'ultima parola, però, non spetterà al procuratore: "Sarà il potere esecutivo a prendere la decisione finale con un provvedimento che dovrà essere firmato dallo stesso ministro della Giustizia, dal primo ministro e dal presidente della Repubblica". L'Italia ha 30 giorni di tempo, in base alla convenzione bilaterale in vigore, le autorità italiane hanno 30 giorni di tempo per presentare a quelle libanesi la richiesta formale di estradizione, con tutti i documenti del caso.  

Dai blog