Luigi Berlusconi, il ritratto del prossimo "padrone del mondo"
In tanti anni ha rilasciato una sola intervista: riservatissimo, come la madre Veronica, anche sugli spalti di San Siro non si è quasi mai palesato. Lui è Luigi Berlusconi, il quintogenito del Cavaliere, anni 26, segni particolari: in gambissima. Almeno così dicono. Talmente in gamba che anche L'Espresso, settimanale non particolarmente "amico" della famiglia Berlusconi, gli ha dedicato un lungo ritratto dal quale emerge una figura tostissima, senza una virgola fuori posto. Il più recente dei fatti curiosi che riguarda Luigi Berlusconi è l'assistente personale: ha appena assunto Marinella Brambilla. Proprio quella Marinella Brambilla: per decenni la storica segretaria di papà Silvio, una sorta di istituzione ad Arcore, che però è stata ridimensionata negli ultimi mesi. Luigi Berlusconi lo ha saputo e l'ha chiamata al suo fianco. Il padrone del mondo - Luigi, per la sua vita, ha scelto la finanza. L'altissima finanza. Oggi gestisce parte della fortuna accumulata da papà. Tre fette per la precisione: la sua e quella delle sorelle Barbara ed Eleonora. Luigi, per la sua carriera, non pensa né a Mediaset, né a Mondadori, né al Milan né alla politica. Nel suo mirino, infatti, c'è la classifica di Forbes, quella dei Paperoni del Mondo per intendersi, e la scalata è già iniziata. Dopo la Laurea in Bocconi, il passaggio da Jp Morgan a Londra - "Mi ha aperto definitivamente gli occhi sul futuro", aveva spiegato - e lo stage alla Sator di Matteo Arpe e in Fininvest, ha investito 50 milioni di euro in varie partecipazioni. Di lui, si dice, è il primo ad arrivare in ufficio e l'ultimo ad andarsene, rigorosamente dopo aver spento le luci, come facevano altri geni del business quali Bill Gates e Leopoldo Pirelli. Valori simbolici - La scorsa primavera, Luigi, è diventato presidente al posto di Salvatore Sciascia della Holding Italiana Quattordicesima, una scatola che gestisce le quote del patrimonio dei tre fratelli, ossia il 21,4% di Fininvest, mica bruscolini. La ricchezza di Luigi, nel 2012, era già valutata 1 miliardo e 150 milioni di euro. La nomina al vertice della Holding è arrivato dopo il mandato in B Cinque, holding creata da papà Silvio per riunire in un solo cda i figli nati dal primo e dal secondo matrimonio. Luigi, di questa holding dal capitale modesto ma dall'altissimo valore simbolico, era l'unico amministratore delegato (un altro dettaglio dal valore simbolico, e non solo, di assoluta rilevanza). Le donne - Ma Luigi non è solo alta finanza. Tra i suoi hobby, infatti, le discoteche (di Milano e Sankt Moritz). Ma anche le chiese. Per esempio, più volte si è recato a Lourdes per accompagnare i malati: "Essere a contatto con gente che soffre - diceva - e capire di poter essere d'aiuto mi ha insegnato molto". Quindi le arti marziali: pratica ad alti livelli il ju Jitsu. Poi, come detto, è tifoso del Milan, anche se al Meazza non si è quasi mai fatto vedere. Come papà, Luigi ha successo con le donne: prima la sua fidanzata era Ginevra Rossini, nipote di Salvatore Ligresti, mentre ora è Federica Fumagalli, che è stata anche presentata a mamma Veronica. Niente politica - Tra le non-passioni del quintogenito del Cavaliere, invece, c'è la politica. Gli azzurri, Luigi, li ha sempre tenuti a distanza. La forzista Licia Ronzulli, spesso ad Arcore, ha rivelato che di decreti, Italicum, patti del Nazareno, scissioni e riconciliazioni, a Luigi, non interessa nulla. A differenza di Barbara e Piersilvio, fino ad ora, ha evitato con cura ogni tipo di endorsement politico. Il suo lavoro è la finanza, punto. Il suo "mentore", infatti, è Ennio Doris, definito da L'Espresso il "Virgilio dei suoi primi passi nel mondo degli affari".