Giuliano Ferrara: "La coalizione sociale di Landini è una boiata"
Dice pure che gli è "simpatico" per quella sua "maglietta della salute in bella vista, la voce tonitruante meno untuosa e meno stylish della felpa con la ruspa". Ma poi non gli lascia scampo, perchè "l'idea della coalizione sociale che non è un partito, dice, mi sembra una boiata. Il soggetto in questione è Maurizio Landini, segretario della Fiom, e chi scrive Giuliano Ferrara su Il Foglio. A Landini, l'Elefantino rimprovera la convinzione che "il suo mestiere non abbia futuro, nè un solido presente. E allora ci prova con un sindacalismo televisivo e parapolitico e non lo sfiora l'idea che in tutto il mondo, dove fioccano anche lì le lettere della Bce i sindacati un mestiere ce l'hanno, una influenza la esercitano e non si occupano troppo di politica". Secondo ferrara, per opporsi effettivamente al "renzismo" ci sarebbe bisogno di "soggetti sensati muniti di progetti politici credibili di governo, magari con un po' più di socialità militante nel sangue e non di altre piccole avventure alla Casaleggio, Di Battista, Di Maio. Forse una coalizione di persone di senso comune sarebbe a sinistra l'antidoto a cavalcate irruente nerso nuove implacabili sconfitte. Chissà".