Antonio Ingroia avvocato difensore di un imprenditore arrestato per associazione mafiosa
La parabola è completa: da magistrato fustigatore di politici a politico; da magistrato "avversario" degli avvocati ad avvocato; da magistrato che perseguiva i mafiosi e i collusi con Cosa nostra a legale di un indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. E' la curva umana e professionale seguita da Antonio Ingroia, ex giudice, ex politico e oggi avvocato. Che, come riporta il quotidiano Il Giornale, è il difensore di Benedetto Bacchi, 42 anni, arrestato giovedì scorso nell'ambito dell'operazione Game Over per ordine della procura di Palermo nell'inchiesta condotta dal pm Roberto Tartaglia, che era stato con Ingroia tra i motori dell'indagine sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. Così Ingroia si troverà a combattere in aula contro i pm che hanno raccolto la sua eredità. Leggi anche: Antonio Ingroia ancora indagato: ipotesi di peculato