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Alessandro Sallusti, contro l'ipotesi "sciagurata" del ritorno della Boldrini: "Meglio l'inciucio Renzi-Berlusconi"

Giovanni Ruggiero
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Ora che i sondaggi hanno detto l'ultima parola, i dubbi su cosa accadrà dopo il 4 marzo sono quasi del tutto spariti anche dall'analisi del direttore del Giornale Alessandro Sallusti. Quasi tutti gli istituti di rilevazione indicano che nessuna coalizione riuscirà a ottenere una maggioranza sufficiente per governare, così l'ipotesi di un governo Berlusconi-Renzi sembra farsi sempre più concreta. Un'ipotesi certo definita da Sallusti "sciagurata", che però costringerà a "non andare più per il sottile". La sua non è proprio una conversione verso un nuovo Patto del Nazareno, ma poco ci manca: "Se il quesito è: 'Pensate che Forza Italia, e tutto il centrodestra, debba allearsi con Renzi?', ovvio che la risposta è: 'No, mai'. Ma se fosse - aggiunge Sallusti - 'Vi alleereste con Renzi per impedire che vadano al governo Di Maio, Grasso e la Boldrini?', immagino che solo un pazzo potrebbe rimanere sulla sua posizione ancti inciucio, o grande coalizione che dir si voglia". Leggi anche: Sallusti, la badilata a Di Battista: "Saremo pure rincoglioniti, ma voi siete..."

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