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Laura Boldrini, la confessione al Corriere: "Alla presidenza della Camera ci vuole qualcuno che rispetti le istituzioni"

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Giovanni Ruggiero
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La verità prima o poi viene a galla, anche dalla bocca di Laura Boldrini che sul Corriere della sera sente il dovere di ammettere quel che tanti italiani avevano intuito da tempo. Riferendosi a chi le succederà come presidente della Camera, probabilmente un esponente del Movimento Cinque Stelle, la Boldrini si ritrova a riconoscere: "Da presidente dico che l'Aula è sovrana. Ma in quel ruolo deve esserci qualcuno che rispetta e valorizza l'istituzione - e sarebbe ora, ci sarebbe da aggiungere - non chi vuole aprirla come una scatoletta di tonno. Raramente ho visto il sostegno del M5S alla nostra azione di sobrietà - mah - che ha fatto risparmiare 350 milioni". Leggi anche: Boldrini-Gasparri, rissa epocale: "Ma che razza di uomo sei...", lui la polverizza

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