Luigi Bisignani: "Che brutta fine per Carlo Calenda"
"Solidarietà umana verso Carlo Calenda, disoccupato eccellente, che ha passato la domenica a twittare come un annoiato pariolino che non è potuto andare a Fregene nella prima giornata estiva. Ma il suo stato d'animo è comprensibile". Luigi Bisignani sul Tempo massacra il mancato segretario Pd, mancato presidente del Consiglio, "capo di un fantomatico movimento che si ispira ai valori repubblicani". Leggi anche: La data imminente in cui cadrà il governo. E poi... Bisignani, l'ultimo colpaccio: "Ecco il piano di Salvini" Forse, scrive Bisignani, "riducendo la sua frenetica attività sui social, potrebbe approfittare di questa pausa per qualche salutare passeggiata a Villa Borghese, a pochi passi dal Ministero dello Sviluppo economico da dove è stato sfrattato". E affonda: "Speriamo per lui che nessuno gli abbia riferito la ola di gioia dei collaboratori, stanchi delle continue scenate, alla notizia della sua defenestrazione". Certo, "a tornare nel cono d'ombra non ce la fa proprio: finita l'orgia di tweet contro Il Tempo, addirittura il grande Osho e infine me, tornerà a ragionare in grande. E, visto che Bergoglio gode di buona salute, pensa già a succedere a Virginia Raggi in Campidoglio. Ma forse ha ragione l' anonimo twittarolo che gli scrive A Carlè, riposate".