Giovanni Masotti, l'orgoglio sovranista del volto dei tg Rai: "Finito il tempo in cui l'Italia diceva sempre sì"
"È finito il tempo dell'Italia che dice sempre sì". L'orgoglio sovranista di Giovanni Masotti, storico inviato di Tg1 e Tg2, dichiaratamente di centrodestra e per questo un po' "scomodo" in Rai. Sul Tempo, il giornalista tesse le lodi di Matteo Salvini, che ha mantenuto le promesse: il nostro governo non è più quello "remissivo e piagnucolante di poco tempo fa, materassino di gomma di partners europei forti e furbi. Un ricordo, i salamelecchi e gli inchini "bruxellesi" dei governi precedenti, tecnici o politici (ma sempre di centro-sinistra) che fossero". Leggi anche: "La Rai chiuse il mio programma perché sono di centro-destra" La musica, per Angela Merkel ed Emmanuel Macron, è cambiata a cominciare dalla battaglia su immigrazione e sbarchi. "Battere i pugni e parlare ad alta voce. L' Italia c'è!", esulta Masotti, pur sottolineando come il muro contro muro celi dei rischi per l'Italia. L'Europa, dilaniata tra Bruxelles e Visegrad, "potrebbe liquefarsi, sciolta dal fuoco mai domato dell'emergenza-immigrazione, bomba a orologeria della sua stabilità - conclude il volto noto di viale Mazzini -. Vincere contro l'invasione è partita dura. In gioco, la sopravvivenza della UE com'è oggi".