Daria Bignardi: "Adriano Sofri è innocente"

La conduttrice de "Le invasioni barbariche" rompe il silenzio dopo le polemiche: "Adriano è un uomo meraviglioso. Con Calabresi non c'entra niente"
di Ignazio Stagnodomenica 16 febbraio 2014
Daria Bignardi: "Adriano Sofri è innocente"
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Dopo il silenzio, Daria Bignardi parla di suo suocero Adriano Sofri. Dopo le polemiche per quell'intervista al grillino Alessandro Di Battista in cui Daria chiedeva conto al 5 Stelle del padre fascista, e la replica di Rocco Casalino che le chiedeva del suocero "assassino", la Bignardi risponde dal suo blog su Vanity Fair. La conduttrice de Le Invasioni Brabariche difende Adriano Sofri: "Sono orgogliosa - spiega - di avere come nonno dei miei figli un uomo che ha ingiustamente subito una condanna a 22 anni di carcere per qualcosa che non ha commesso, e che è sempre rimasto la persona straordinaria che è. Non mi ferisce leggere che mio suocero sarebbe un assassino perché non lo è". La risposta - Daria di fatto si allinea col suocero che già tra le pagine del Foglio aveva scritto : "Io non sono né un assassino né soprattutto un mandante però lui  (Casalino, ndr) e molti possono dirlo perché una sentenza li autorizza". "Non ho mai pensato di essere scorretta ponendo quella domanda sul padre", continua la presentatrice ricordando che nel libro Non vi lascerò orfani lei stessa ha raccontato di aver avuto un padre fascista che amava moltissimo. Proprio per questo non vuole sentir parlare di malafede. Ma l'intevento anti-grillino di Corrado Augias dopo l'intervista di Di Battista a tanti qualche sospetto maligno l'ha fatto venire.