Anti-Casta?

Vittorio Sgarbi contro il M5s Nunzio Di Paola: "In lockdown, 1.500 euro di carburante. Andava in giro col Tir?"

A leggere le rendicontazioni di Nunzio Di Paola, non c'è da credere alla buona volontà del Movimento 5 Stelle. I grillini, che tanto rivendicano la sforbiciata dei parlamentari e la restituzione della diaria, hanno evidentemente un problema di coerenza. A notarlo anche Vittorio Sgarbi che, sul suo profilo Twitter, scrive al vetriolo: "Non serve tagliare i parlamentari: basta non votare certi scappati di casa come Nunzio Di Paola, grillino, eletto al Parlamento siciliano: nel lockdown ha rendicontato 1.500 euro di carburante. Andava al lavoro con il Tir?". 

 

 

Non solo, perché settimane fa il critico d'arte ci era andato giù più pesante, elencando una per una le incredibili spese del grillino dalle mani bucate. "Eccolo l’eroe dei due mondi, il viaggiatore instancabile, un altro miracolato grillino. Se andate a spulciare tra i rendiconti di questo benefattore della Sicilia che si vanta di avere restituito 55 mila euro in due anni, ci trovate rendiconti davvero bizzarri, come quelli alla voce “Altro” che si aggirano sempre sui 1.000 euro al mese. Altro cosa? Un mistero" cinguettava scatenando il caos all'interno del Movimento anti-casta (ma solo a parole).