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Tagadà, Calro Calenda e l'insulto a Boccia: "Lo considero un inetto". Tiziana Panella non riesce a fermarlo, gelo in studio

Va in onda Tagadà su La7, condotto da Tiziana Panella. Ospite della trasmissione Carlo Calenda, leader di Azione. La conduttrice trasmette una videoclip di una puntata del 14 aprile 2021, dove il ministro degli affari regionali Francesco Boccia cerca di spiegare l'attuale situazione politica del Pd. "Alleanza dove possibile con il M5S, se Calenda non ritiene l'orizzonte del centrosinistra il suo orizzonte, gli ricordo che fuori dal centrosinistra c'è il centrodestra". Calenda prende fiato ed elabora una risposta a dir poco pungente: "Questo è il modo in cui una classe dirigente di inetti cerca di non parlare mai delle cose. Se non sei come me sei fascista, sei di destra" risponde Calenda stizzito. 

 

 

"Sta dicendo una cosa abbastanza dura. Lei sta dicendo che Boccia è un inetto?" lo interrompe la Panella. "Si lo considero totalmente inetto" ripete Calenda senza fronzoli. "Quello che conta e che io vorrei fare a Roma è mobilitare i cittadini su un programma al di là dei discorsi di destra e di sinistra. Bisogna governare bene, far accadere le cose. Questa cosa va spezzata a Roma, per poi spezzarla in Italia. Altrimenti dopo Draghi saremo di nuovo punto a capo" afferma convinto il leader di Azione. 

 

 

"Mi perdoni torno sulla questione degli inetti, perché lo farei se lo dicessero di lei" dice la conduttrice. "Di me Boccia ha detto ben di peggio" interviene nuovamente Calenda. "Penso che uno possa esprimere giudizi sulle politiche. Poi siccome le cose personali sono sempre sgradevoli, mi auguro che non sia un giudizio personale" lo riprende Tiziana Panella. "Non ho detto che è corrotto o delinquente o cattivo" risponde Calenda alla conduttrice "Ho detto che non lo considero una persona capace. Siccome io detesto i politicismi e le cose che si dicono a metà, preferisco essere diretto" conclude.