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Bruno Vespa, schiaffo ai rosiconi: "Musk e Zucerberg, perché a loro invece no?"

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Il combattimento in Italia tra Elon Musk e Mark Zuckerberg probabilmente si farà. La location per il momento rimane segreta, l’unica cosa che il ceo di X si è lasciato sfuggire è che sarà “epica”. Dopo aver parlato con la premier Meloni e il ministro Sangiuliano, Musk ha ricevuto il via libera per l’organizzazione di un incontro che è destinato ad essere visto da milioni di persone in tutto il mondo. Tra l’altro è previsto che una somma molto importante venga devoluta a due ospedali pediatrici italiani. 

 

 

Tra le ipotesi che circolano per la location del match di arti marziali miste una delle più attendibili riguarda il Circo Massimo. Tra le tante polemiche c’è anche chi, come Bruno Vespa, vede di buon occhio l’evento con Musk e Zuckerberg: “Non capisco. Si concede il Circo Massimo a cantanti che guadagnano tanti soldi davanti a un pubblico che mette in pericolo un monumento e si arriccia il naso se Elon Musk e Mark Zuckerberg si affrontano in un pur discutibile incontro finanziando due ospedali pediatrici”. 

 

 

Ancora più netto è stato Vittorio Sgarbi, che ha risposto ai politici “scandalizzati” dalla prospettiva della sfida tra i due pesi massimi dei social network: “Le reazioni di Gasparri, Calenda e Orfini convergono sulla inopportunità che il patrimonio culturale italiano venga messo a disposizione di due miliardari, dimenticando però che l’aula del Senato, con il suo altissimo valore simbolico, è stata concessa per una celebrazione a Gianni Morandi, consentendo di smontare i banchi del Governo, quegli stessi dai quali Gasparri parla. Mi pare comunque che il dialogo tra Musk e Zuckerberg sia più istruttivo delle invettive di Gasparri, Calenda e Orfini”. 

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