"Non ho creduto neanche per un momento che si sarebbe arrivati al cessate il fuoco, tanto meno di pace visti quali erano i presupposto". L'Idf ha appena annunciato un nuovo raid sulla Striscia di Gaza, a seguito dell'assassinio di un soldato israeliano da parte di Hamas, e Francesca Albanese in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì su La7 coglie subito l'occasione per sparare a zero contro Israele e contro gli Stati Uniti, come d'altronde fa da mesi. Anzi, da anni.
La relatrice speciale per le Nazioni Unite sui territori occupati palestinesi insiste: "Il quadro normativo che utilizziamo ormai in tanti, anche la commissione d'inchiesta Onu su Israele e Palestina, il meccanismo più vicino a una Corte internazionale che abbiamo, conclude che si sta trattando di un genocidio. Questo - prosegue la Albanese - permette di capire che l'intento è quello di distruggere un popolo in quanto tale. Perché? Per prendersi la terra".
Abu Mazen gela la Albanese: che figuraccia per i pro-Pal
Il leader dell’Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas, noto come Abu Mazen, in un’intervista a..."Si è visto finalmente, come sostenevamo in tanti da tanto, che gli ostaggi non c'entravano nulla - conclude la Albanese -. Bisogna fermare Israele, questo è l'unico modo per fermare la carneficina e immaginare un futuro di pace che si fa sempre più lontano e incerto purtroppo".
Francesca Albanese, un dossier per insultare Italia e Giorgia Meloni
Ancora lei. Per Francesca Albanese l’Italia “è complice del genocidio” e di tutto ciò ch...E mentre il pubblico in studio applaude, nessuno fa notare alla relatrice speciale come la miccia sia stata ancora una volta accesa da Hamas, con l'uccisione di un soldato israeliano. Una provocazione che ha fatto dire al presidente americano Donald Trump, il fautore degli accordi di pace di Sharm e garante della loro tenuta, che gli israeliani "hanno reagito e dovevano reagire. Quando succede, devono rispondere. Nulla - ha però aggiunto il capo della Casa Bianca - metterà a rischio il cessate il fuoco. Hamas rappresenta solo una piccola parte della pace in Medio Oriente e deve comportarsi di conseguenza. Se dovessimo, elimineremmo Hamas molto facilmente, e sarebbe la sua fine. Preferiremmo di no. Abbiamo stretto un accordo con loro". Per J.D. Vance, vicepresidente americano, il tutto è riconducibile invece a semplici "scaramucce".
Francesca Albanese a DiMartedì, guarda qui il video di La7




