Dopo l'addio di Bonaiuti scoppia la guerra Forza Italia-Ncd
Dopo l'addio di Paolo Bonaiuti a Forza Italia continuano le sportellate tra gli azzurri e gli alfaniani di Ncd. Il probabile approdo dell'ex portavoce di Berlusconi al partito di Alfano ha scatenato una vera e propria valanga di dichiarazioni al veleno tra forzisti e alfaniani. Il primo ad aprire il fuoco è stato Giovanni Toti: "ll nuovo che avanza Formigoni, Schifani e Cicchitto? Siamo su Scherzi a parte". Duello Toti-Cicchitto - Pronta la risposta di Fabrizio Cicchitto: "Toti ogni giorno deve insultare qualcuno per attirare un po' di attenzione, ma le sue sono braccia rubate all'agricoltura". E' proprio questa frase di Cicchitto che scatena una vera e propria guerra tra azzurri e forzisti. Toti ha replicato immediatamente: "Non ho mai fatto l'agricoltore ma ho un lavoro. Ci sono parlamentari come lui che sono trent'anni che prendono lo stipendio da parlamentari e quando litigano con il capopartito o non hanno il ruolo che vorrebbero, cambiano partito. Se qualche parlamentare decidesse di dare le dimissioni e tornare all'agricoltura farebbe bene al Paese". Cicchitto non molla e ribatte: "Toti si informi. La mia professione è assai precisa: è quella del politico. La pratico da molti anni: è uno dei lavori più seri, impegnativi e difficili che ci siano. La controprova è offerta da lui che essendo disceso in politica per grazia ricevuta è semplicemente ridicolo". Scoppia la guerra - A questo punto nella polemica arriva Mariastella Gelmini (Forza Italia): "Sbaglia Cicchitto e sbagliano dal Ncd a concentrare il fuoco polemico contro Forza Italia e Toti. Polemiche sopra le righe non portano voti ma lasciano cose velenose poi difficili da smaltire". Cicchitto ne ha anche per l'ex ministro: "Ieri Gelmini ha parlato attraverso mister Hyde e oggi ci fa le prediche attraverso il dottor Jekyll". E nella bagarre arriva anche la risposta di Osvaldo Napoli: "Un partito che non esiste e si segnala all'attenzione dell'opinione pubblica solo per gli insulti agli avversari non ha una grande strada davanti". Infine arrivano i bombardamenti su Bonaiuti. Elisabetta Gradini afferma: "Se sei amareggiato dimettiti, vai a casa, hai anche una certa età". Toti chiosa: "La cosa insopportabile è chi invece di ritirarsi quando non si trova più bene con il proprio partito cambia partito".