Lombardia: Pd, no a 30 mln euro per referendum consultivo per autonomia (3)
(Adnkronos) - E ancora: "no all'ennesima operazione sulle aziende regionali che non porta ad alcuna, necessaria, semplificazione. La giunta ha deciso di scorporare da Finlombarda in favore di Infrastrutture Lombarde il ramo d'azienda, incorporato nella fusione con Cestec, che si occupa, tra le altre cose, di certificazione energetica degli edifici". No alla vendita del patrimonio di Aler Milano per risanare il bilancio. "È contro la legge nazionale, che prevede che gli introiti dalla vendita di alloggi debbano essere utilizzati per acquistare, costruire, risanare o fare manutenzione di altri alloggi". No alla sottrazione alle Province di Cremona e Mantova della gestione dei porti fluviali sul fiume Po, per riportarli in capo alla Regione. "Sarebbe un'operazione costosa, inutile e fermerebbe gli investimenti in atto e in progetto, che la Regione per legge non potrebbe fare". Infine "sì, invece al passo indietro sulla legge sulla competitività dove vengono abbandonate alcune forzature ideologiche sulla moneta complementare e sul marchio 'made in Lombardy' per adeguarsi alle sagge prescrizioni del governo".