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La strategia per riunire il centrodestra

Lucia Esposito
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"Uniti si vince. Uniti chi? Uniti noi, le formazioni che compongono il centrodestra. Uniti perché? Perché questa unità è anzitutto nella testa e nel cuore della gente che vota i quattro partiti che si riferiscono a questa storia che dura da vent'anni, dal giorno cioè della discesa in campo di Silvio Berlusconi. Uniti quando? Ora, perché elezioni regionali, e forse non solo, incombono. E perché la visibilità di una ritrovata coesione darebbe cuore a tanta gente che oggi assiste sgomenta allo strapotere inconcludente del renzismo, cui hanno sì arriso le urne in maggio, ma che ha trovato i moderati scompaginati". Lo scrive Il Mattinale, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati. "Ci sono differenze tra noi, e le conosciamo fin troppo: di tattica, di sottolineatura di questo o quel tema, di temperamento, di espressioni territoriali. Ma Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Lega Nord e Fratelli d'Italia prima ancora di mettersi a discutere di unità con relativi accordi - si legge ancora - si specchiano in quell'insieme di desideri e valori che sono il nerbo ideale di un'alleanza vincente. Come si fa a non vederlo?". Intanto Silvio Berlusconi prende le distanze da Renzi, soprattutto dice chiaramente che sui temi dell'economia e dei rapporti con l'Europa non ci sarà alcun soccorso- Il Cav è convinto infatti che il premier si consumerà da solo. Nei prossimi giorni Giovanni Toti inconterà Angelino Alfano anche se i segnali arrivati da Ncd non sono affatto incoraggianti. "Siamo pronti a ricostruire un centrodestra unito e vincente fin dalle prossime elezioni, giovandoci del fatto che in Calabria non esiste la lega", dice il leader del Nuovo centrodestra. Alfano critica la linea della Lega che definisce "una brutta ed estrema destra che nulla ha a che fare con il nostro movimento. Ha un progetto politico sempre più alternativo al nostro". Giovanni Toti parlerà anche con Matteo Salvini per cercare di tracciare una linea entro cui  ragionare su possibili alleanze. 

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