Verdini a Berlusconi: occhio che qui salta tutto
"Big" che fino a pochi mesi fa erano abituati, da anni, a finire sulle pagine dei giornali e nelle poltrone dei talk show più seguiti. E che ora sono spariti, ignorati, messi da parte e silenziati. E poi la minaccia che il partito sia "invaso" da peones: da quei dirigenti dei "Club Forza Silvio" che Berlusconi vuole far confluire in Forza Italia, magari in ruoli chiave, "per rinnovare il partito dal basso" a partire proprio dalla sua classe dirigente. Forza Italia, scrive il Corriere della Sera, è una polveriera. Ancor più che nelle ultime, infuocate, riunione di prima dell'estate. Berlusconi, almeno stando alle dichiarazioni rese anche nelle ultime ore, pare intenzionato ad andare avanti. A tirare dritto sulla strada del rinnovamento e su quella del sostegno alle riforme volute dal governo Renzi. Due strade che però, agli occhi dei suoi, paiono sempre più divergenti. E lo stesso Denis Verdini, gran cerimoniere del Patto del Nazareno, avrebbe avvertito nelle ultime ore il Cav dei rischi di una frattura che avrebbe effetti devastanti proprio sul Patto con Renzi. "Se si va avanti così, se si spaventano i parlamentari, salta tutto e gli accordi del Nazareno ce li possiamo scordare. I gruppi si sfaldano e in Parlamento, poi, le riforme chi le vota?" avrebbe spiegato a Berlusconi Verdini. Il quale, poi, sarebbe assai preoccupato per l'esito del tesseramento in occasione dei congressi previsti per fine anno. Difficile farlo decollare a fronte di un così diffuso tesseramento. E le casse del partito piangono..