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Piercamillo Davigo: "Governo? Dilettanti allo sbaraglio. Volevano tagliare le ferie ai magistrati, le hanno aumentate"

Andrea Tempestini
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Il governo Renzi? "Dilettanti allo sbaraglio". Parola di un giudice. E che giudice: lui è Piercamillo Davigo, ex "star" di Mani Pulite e oggi giudice di Cassazione. Una protesta contro una riforma della giustizia ritenuta punitiva? Tutt'altro. Davigo, infatti, strappa la maschera a Matteo Renzi e al suo esecutivo: "Pensavano di accorciare le ferie ai magistrati, invece, probabilmente, ce le hanno allungate: dilettanti allo sbaraglio...". Le cifre - Il conto di Davigo è presto fatto: "Hanno introdotto un articolo bis per cui le ferie sono di 30 giorni. Però non hanno abrogato il precedente articolo che dice che quei magistrati con funzioni giurisdizionali ne hanno 45. Quindi, solo ai fuori ruolo hanno ridotto le ferie. Nella nuova norma però - prosegue - hanno detto che i giorni devono diventare netti perché finora durante le ferie noi scrivevamo le sentenze". Le conclusioni - E ancora: "Perciò, se diventano nette io devo smettere di fare udienze 15 giorni prima perché in quei 15 giorni devo scrivere le sentenze. E quando finisco le ferie non posso cominciare subito con le udienze perché devo studiare prima i processi e quindi comincerò 15 giorni dopo. Quindi - tira le somme la toga - da 45 i giorni sono diventati 75. Le hanno allungate, dilettanti allo sbaraglio, c'è da avere paura". E c'è anche ben poco da aggiungere...

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