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Maroni: "Basta soldi ai Comuni che accolgono altri immigrati"

Matteo Legnani
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Un fronte del Nord contro l'arrivo di nuovi migranti. Mentre nel Canale di Sicilia, approfittando del bel tempo, migliaia di immigrati hanno preso la via delle nostre coste nsolo nelle ultime ore, Lombardia, veneto e Liguria alzano le barricate. Per il governatore veneto Luca Zaia, "noi stiamo scoppiando. Abbiamo già più di mezzo milione di immigrati, non possiamo accoglierne più". E oggi il collega lombardo Roberto Maroni ha avanzato una proposta choc: riduzione o stopo dei trasferimenti regionali a quei comuni che accoglieranno altri immigrati, come disincentivo a politiche dell'accoglienza fuori da ogni senso. "Domani scrivo una lettera ai prefetti lombardi diffidandoli dal portare in Lombardia nuovi clandestini... poi anche ai sindaci dicendo loro di rifiutarsi di prenderli perché - ha continuato - non devono stare. Ai sindaci che dovessero accoglierli ridurremo i trasferimenti regionali come disincentivo alla gestione delle risorse". Il neogovernatore della Liguria, Giovanni Toti, si è detto d'accordo con la proposta formulata da Maroni. A giorni sul tema dell'immigrazione ma non solo, ci sarà un vertice tra i tre governatori del centrodestra.

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