Milano: Passera, sindaco sia garante trasparenza e legalità
Milano, 20 feb. (AdnKronos) - "Ancora oggi la corruzione è una piaga profonda sia a livello nazionale sia nel sistema delle amministrazioni locali. Milano non è immune da questa piaga come dimostrato dai recenti arresti in Regione Lombardia e dagli arresti all'Expo. E purtroppo non vediamo da parte dei due candidati Sala e Parisi la determinazione che ci aspetteremmo su questo tema". Così Corrado Passera, candidato sindaco a Milano con una lista civica indipendente, aggiungendo che "il garante della Anticorruzione deve essere il sindaco il quale deve dare vera collaborazione alla Autorità per l'Anticorruzione nazionale e prendere delle azioni ben precise se vuole battere corrotti e corruttori". "Non possiamo più aspettare: Milano -aggiunge Passera- deve dotarsi di un sistema di vigilanza e lotta alla corruzione a partire dal funzionamento della macchina amministrativa comunale. Come già proposto a livello nazionale da Italia Unica con il suo decalogo, dobbiamo rendere effettiva la drastica riduzione del numero delle stazioni appaltanti per garantire un adeguato livello di professionalità e di controllo, misura che noi chiediamo a gran voce da oltre due anni. Con una totale trasparenza su tempi e criteri di aggiudicazione, limiti rigorosi alle varianti in corso d'opera e un'adeguata e preventiva pubblicità delle gare. Necessario anche ridurre fortemente gli affidamenti diretti e le deroghe agli obblighi di legge, come troppo spesso è accaduto recentemente anche a Milano". "Nello stesso tempo occorre semplificare la normativa vigente attraverso un'anagrafe pubblica degli incarichi, delle nomine e delle forniture. Quindi è assolutamente necessario rendere completi, veritieri e comprensibili i bilanci degli enti pubblici, da quello del Comune a quelli delle partecipate, società in cui si annida più facilmente la corruzione e che ci impegnamo infatti a ridurre. Queste regole e questo rigore -conclude Passera- li porteremo a livello di Città Metropolitana e di Regione: e potremo farlo perché faremo della Grande Milano una città-regione modello in Italia e in Europa".