M5S a Laura Boldrini: "Errore nel Rosatellum corretto illegittimamente"
Una lettera, con la quale si contesta una violazione del Regolamento per favorire l'accordo sulla legge elettorale, è stata consegnata alla presidente della Camera Laura Boldrini. Il documento, presentato dal deputato Danilo Toninelli e dal senatore Vito Crimi del M5S, evidenzia come il testo del Rosatellum arrivato a Palazzo Madama contenga "una modifica sostanziale rispetto al testo approvato in assemblea". Si contesta che il rinvio di un comma è stato corretto per sanare una contraddizione nel testo sul riparto dei seggi nel caso in cui una lista abbia ancora diritto a un eletto pur avendo esaurito i candidati nel collegio. E, stando al regolamento della Camera, il presidente non può farlo, come sottolinea Il Fatto Quotidiano. L'articolo 90 prevede infatti due ipotesi nelle quali la Presidenza può intervenire: correzione di errori formali e coordinamento formale. Nel primo caso il governo o il Comitato dei nove possono chiedere all'ufficio di Presidenza di fare le modifiche necessarie prima del voto finale. Nel secondo caso, il presidente può intervenire qualora vi siano stati in aula "emendamenti che comportino una operazione di coordinamento tra il testo della Commissione e quello risultante dalle modifiche". Nel caso del Rosatellum questo non si è verificato: l'errore era già contenuto nel testo base adottato dalla Commissione e mai sanato.