Autonomia: Donazzan, in Veneto pronti a gestire le politiche scolastiche e del lavoro
Venezia, 16 nov. (AdnKronos) - “Il Veneto, con questo provvedimento, chiede il trasferimento di funzioni e risorse su materie per le quali ha dimostrato di avere tutti i numeri per gestire in maniera diretta quanto è stato sinora di competenza dello Stato, come l'istruzione e la tutela e sicurezza del lavoro”. Così l'assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, saluta l'approvazione, da parte del Consiglio regionale del Veneto, della proposta di legge statale 43 sull'autonomia del Veneto. “La richiesta di autonomia nella scuola interessa – declina l'assessore – oltre 700 mila alunni, 4300 scuole e 70 mila operatori, tra personale docente e non docente. L'obiettivo è istituire un sistema educativo regionale in grado di assicurare una maggior aderenza ai bisogni e alle aspettative del tessuto economico e sociale del territorio, in base ai principi di sussidiarietà e prossimità”. "La legge, che il Consiglio regionale ha approvato e invierà al Parlamento, assegna alla Regione – ricorda l'assessore - le attribuzioni amministrative in materia di istruzione e formazione, comprese quelle relative alle scuole paritarie, “consentendo così – sottolinea - la piena integrazione del sistema dell'istruzione con quello della formazione”.