Pietro Grasso si candida a Roma e Palermo solo nel proporzionale
Uno dei giudici più famosi d'Italia. Presidente del Senato per 5 anni. Fondatore e leader di un partito tutto suo che i sondaggi danno tra il 6 e l'8%. Ce n'è, quanto a popolarità e visibilità, per buttarsi nell'arena dei collegi uninominali. Ce ne sarebbe, ma non per Pietro Grasso. Che ieri a Torino, dove ha aperto la campagna elettorale in Piemonte di Liberi e Uguali, ha annunciato alla platea che si candiderà a Roma e a Palermo nel proporzionale. Ovviamente da capolista, e dunque col posto in Parlamento praticamente assicurato. "Sul maggioritario vedremo", ha preso tempo. La ex terza carica dello Stato non ha invece risposto circa la candidatura dell'ex presidente della Camera Laura Boldrini: "Siamo ancora in fase di definizione delle liste., non Leggi anche: Il piano segreto di Grasso e dei "traditori" del Pd: così Renzi è rovinato