Giorgia Meloni fissa la data del patto anti-inciucio ma Silvio Berlusconi e Matteo Salvini non ci saranno
Visti i sondaggi e considerato che al Sud il centrodestra dovrà vedersela con il Movimento Cinque stelle il patto anti inciucio diventa una priorità per Giorgia Meloni e - in teoria anche per Matteo Salvini - da sempre contrari all'ipotesi di una grande coalizione dopo il voto. La leader di Fratelli d'Italia vorrebbe farlo firmare a tutti i candidati del centrodestra. L'appuntamento è a Roma il 18 febbraio. Una sorta di vincolo di mandato, riporta la Stampa: "Noi non tradiamo, i nostri parlamentari non tradiscono. Non ci saranno i nostri voti per fare alcun tipo di inciucio. Ovviamente invito e spero che parteciperanno anche Berlusconi e Salvini con i candidati di Forza Italia e Lega Nord. Penso che sarebbe bello se questa manifestazione si svolgesse tutti insieme". Leggi anche: Giorgia Meloni contro il Cav: "Io ministro della Difesa? Ma basta..." Ma il suo appello non avrebbe sortito l'effetto desiderato. Silvio Berlusconi infatti non ci sarà. Gli azzurri glissano: "Non ci abbiamo ancora pensato", "tutti i nostri candidati sono impegnati in campagna elettorale". Quando lo aveva proposto agli alleati, il 7 gennaio scorso, Silvio e Salvini le avevano detto che erano d'accordo: "Organizza tutto tu". Peccato. Anche il leader della Lega ha un'agenda molto fitta e non perché lui sia favorevole a una grande coalizione - tutt'altro - ma forse perché tra lui e Meloni non corre buon sangue, non sarà presente nemmeno lui. Il sospetto, si vocifera tra i candidati di Fratelli d'Italia è che in realtà Salvini voglia lasciare aperta una porta per una eventuale intesa con il Movimento Cinque stelle.