L'uomo di Casaleggio disintegra i 5 stelle e sfida Di Maio. La pazzesca sorpresa: con chi fonda il nuovo partito
David Borrelli dopo 36 ore di silenzio ha lanciato su Facebook un movimento progettato con alcuni ex leghisti. Tutti gli chiedono se la rottura con i Cinque Stelle abbia a che fare con il buco del partito a Bruxelles di diverse centinaio di migliaia di euro. Ma lui non risponde. Leggi anche: Maria Teresa Meli, il sospetto sull'addio di Borrelli del M5s Ex pizzaiolo, cresciuto in Argentina, Veneto e Carroccio nel cuore, riporta Repubblica, Borrelli, che ha solo la terza media, ha fondato con gli amici, la Trevigroup, che fattura un milione all'anno. E qui a Treviso si è rifugiato: non risponde al telefono, nemmeno alle mille chiamate di Davide Casaleggio, Beppe Grillo e Luigi Di Maio. Scomparso perché ha realizzato un progetto con il grande amico ed ex assessore a Roma Massimo Colomban, fondatore della potente lobby Confapri delle piccole e medie imprese del Nord est. "È arrivato il momento di cambiare percorso", scrive sui social: "Ho deciso di aderire ad un nuovo progetto: un movimento, che nascerà a breve, e che si occuperà proprio di imprenditori e risparmiatori". Del resto si vocifera che Borrelli sia ossessionato dalle aziende locali e che "voleva gestire lui questi dossier, voleva spingerci su posizioni diverse da quelle stabilite". Soprattutto pare volesse un terzo mandato e che lo avesse chiesto a Davide Casaleggio, in nome della vecchia amicizia con papà Gianroberto. Ma niente. Poi scoppia lo scandalo: i 606 mila euro donati al fondo per il microcredito a febbraio 2017 non sono esattamente 606mila. I cinquestelle chiedono a tutti la liberatoria per verificare i versamenti del passato, ma Borrelli non firma. La conta dello staff è: 456.500 euro devoluti fino a oggi. Ergo, mancano 150mila euro, oltre ai circa 200 mila che dovrebbero essere stati bonificati da febbraio 2017 a oggi. Borrelli si dilegua e viene scovato da Mario Borghezio che trova la sua firma su uno dei libroni delle presenze a Bruxelles. Strano perché il rapporto con i leghisti è ottimo. E anche con gli ex. Dicono stia trattando anche con Matteo Salvini. Nel M5s tremano: "Borrelli sa tutto della Casaleggio associati e di tutti noi". E lui continua a dire: "Questo non è il Movimento immaginato da Beppe e Gianroberto, siamo diventati un partito nel senso peggiore del termine".