Giorgia Meloni e Matteo Salvini, prime aperture su Antonio Tajani premier
Chi sarà il prossimo premier lo capiremo soltanto dopo le elezioni. Per certo, tutti i partiti sono al lavoro per giocarsi le loro carte al meglio. E nel caso in cui fosse il centrodestra a spuntarla come coalizione, con la maggioranza assoluta, è meglio non farsi trovare impreparati. E così, in questo contesto, si riflette sui nomi. Da tempo Silvio Berlusconi spinge per Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, figura però non particolarmente gradita a Matteo Salvini poiché considerato troppo europeista (per quanto europeista critico). Ma ora, a cambiare le carte in tavola, arrivano le prime benedizioni. Si parte da Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, che ha definito Tajani "una buona soluzione". E, a sorpresa, anche dalla Lega arriva una timida apertura: "Rappresenta quell'Europa che non ci piace, ma non ci sono pregiudizi, la stella polare è il programma". Insomma, le quotazioni di Tajani non sono mai state così alte. Leggi anche: Berlusconi e la pazza idea di Ghedini premier