Sondaggio Demos, deve ammetterlo anche Repubblica: "Il centrodestra può battere tutti"
Nell'ultimo giorno utile per la pubblicazione dei sondaggi, prima che la legge imponga il surreale silenzio elettorale sulle rilevazioni, anche il quotidiano Repubblica deve arrendersi alla cruda realtà dei numeri e certificare l'ascesa inesorabile di Silvio Berlusconi e tutto il centrodestra. Secondo i dati dell'istituto Demos, resta una buona fetta di indecisi, una porzione pari al 45% di elettori che mantiene abbastanza aperta la partita. In pochi però possono aspirare una vittoria concreta nei seggi, di certo i numeri mettono in testa il centrodestra, in particolare Forza Italia. Leggi anche: Lo studio riservato del Cav: "Ne manca solo uno", cosa si gioca il 4 marzo Il partito del Cav, ricorda Ilvo Diamanti, ha raggiunto un nuovo picco come non si vedeva da anni, per la precisione da quattro, con le Europee 2014. Oggi Forza Italia è al 16,3%, vicinissima a quel 16,8% ottenuto nella consultazione europea. La Lega insegue crescendo di un punto al mese, oggi il Carroccio è al 13,2%. Cede un po' di terreno Fratelli d'Italia, ora al 4,8%, di certo meglio degli anni passati. Considerando anche il sostegno di Noi con l'Italia, il centrodestra secondo Demos può attestarsi abbondantemente al 35%, con un patrimonio di voti ancora da raccimolare tra chi non ha ancora sciolto le riserve. Intanto il Movimento Cinque Stelle è fermo al 28% e il Partito democratico a un terrificante 21,9%. A Repubblica quindi non resta che titolare che "il centrodestra può battere tutti".