"I grillini secondo me possono anche...", Renzi sputtanato: cosa scappa di bocca al pupillo candidato, un disastro
La mossa da parte di Matteo Renzi voleva essere furba: candidare personaggi famosi, più o meno stimati nel loro campo e ridare un po' di credibilità ai politici del Pd ormai spernacchiati anche dai bambini per strada. Così il segretario Pd si è messo contro mezzo partito pur di regalare seggi blindati a personalità come l'ex condirettore di Repubblica, Tommaso Cerno, o alla giornalista Francesca Barra, oltre che a Paolo Siani, fratello del giornalista Giancarlo ucciso dalla Camorra. Tutto bene, finché questi non hanno aperto bocca. Leggi anche: Cerno massacrato, si candida col Pd? L'ex collega di Repubblica lo fa a pezzetti Tra le gaffe che più hanno fatto saltare i nervi ai dirigente Dem c'è proprio quella del direttorissimo di Repubblica, quando a Zapping su Radiouno si è lanciato nella più grande eresia per un esponente del Pd, e cioè che i grillini sono in grado di governare. A Cerno sembrano mancare proprio le basi del manuale Dem e con quattro frasi è riuscito a sputtanare tutta la campagna anti-Di Maio messa in piedi da Renzi: "I 5 Stelle hanno tutte le capacità di governare il Paese. Il problema - e qui un po' si complica il suo pensiero - è se vogliono governare l'Italia in qualche modo con una formula tetrafonale che contiene in sé ogni risposta, in dissintonia con le complessità e con le problematiche che questo Paese mostra, in un contesto continentale che ci impone delle scelte perché siamo in ritardo di trent'anni su grandi scelte del Paese che abbiamo rinviato".