Corruzione: Musumeci, codice etico eviterebbe casi di inopportunità politica
Palermo, 23 feb. (AdnKronos) - "La proposta del codice etico varata dalla commissione regionale antimafia contiene molte norme che servono proprio ad evitare casi di inopportunità politica. Sul piano etico è inconcepibile che amministratori condannati dal giudice contabile continuino a ricoprire incarichi all'interno dell'amministrazione ma è una materia che deve essere disciplinata da leggi ordinarie e solo in parte può essere trattata da norme di carattere etico". Così il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, al termine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, ha commentato le parole del procuratore Gianluca Albo che ha messo in evidenza come "la condanna da parte della Corte dei Conti non sia minimamente contemplata tra i molteplici casi di inconferibilità". L'Ars, ha detto il presidente, "potrebbe decidere di dotarsi di norme comportamentali che tengano conto anche di casi come questi". E sul codice etico ha aggiunto: "Voglio augurarmi che l'Assemblea possa trovare il tempo, finalmente, per discutere e votare uno strumento di autocontrollo e autodisciplina che per la prima volta porrebbe la Regione siciliana in una condizione di privilegio rispetto alle altre Regioni".