Romano Prodi sulle elezioni: "Almeno non ha vinto Silvio Berlusconi. Pd? Peggio del previsto"
Tra i pochi che ancora non avevano parlato dopo il 4 marzo c'era Romano Prodi. Ma ora lo ha fatto, a Repubblica, in un colloquio "intercettato" all'aeroporto. L'ex premier è colpito dalla batosta elettorale che ha travolto il Pd. Cosa ne pensa di questo 18,72%? "Come sto? Come vuole che stia... Come pensa che l'abbia presa? I miei sentimenti sono chiari, è un momento difficile, difficile". Insomma, il Mortadella è addolorato, ma spiega che lui ci aveva visto lungo: "Io alla vigilia ero il più pessimista, ne avevo parlato con tutti". Dunque, aggiunge di aver manifestato il suo pessimismo anche con Matteo Renzi, il quale andava in giro a dire: "Sì, le previsioni peggiori sono quelle di Romano". Leggi anche: Prodi? Massacra D'Alema, Bersani & compagni... Ma nemmeno ciò che aveva previsto Prodi era così estremo come quel 18 e rotti per cento. "Purtroppo - riprende Prodi - i dati hanno dimostrato che sono stato comunque infinitamente più ottimista del dovuto". Insomma, lo sconforto è massimo. Ma anche in questo contesto, anche in questo sconforto, Prodi riesce a parlare di Silvio Berlusconi, il suo eterno nemico, la sua ossessione. "Una cosa comunque è importante - ha detto a Repubblica - non ha vinto Berlusconi". Una frase che, in controluce, rivela perché la sinistra perderà sempre: Prodi, insomma, si consola perché non ha vinto il Cavaliere. Il trionfo di M5s e Lega non lo tange. Men che meno il tracollo del Pd, per il quale pare non esserci futuro.