Silvio Berlusconi, Vittorio Feltri: "Uno che candida Tajani deve andare alla Baggina. Il Cav? Già tanto che sia vivo"
"Sarà molto difficile costituire una maggioranza durevole, a prescindere da Lega e M5s". Vittorio Feltri, ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira su La7, spiega che non si tornerà presto a votare e attacca: "Come si può andare d'accordo con i grillini che dicono di ispirarsi a De Gasperi e poi vogliono prosciugare le casse dello Stato con il reddito di cittadinanza. La loro visione è inconciliabile con quella molto più terra terra della Lega". Leggi anche: Feltri, l'avvertimento a Matteo Salvini: chi lo vuole fregare Quanto a Silvio Berlusconi, "è già tanto che sia che sia vivo. Uno che candida Tajani e poi pensa di vincere le elezioni, ha bisogno di andare alla Baggina, chi è Tajani? La gente non sa chi sia. Quali sono le opere di Tajani per meritare Palazzo Chigi? Sembrano barzellette. Difficile che si torni a votare, credo che sia più facile uccidere a schiaffi un elefante che sciogliere le Camere appena elette". (per chi non lo sapesse, la Baggina è un istituto per anziani)