Ora spunta il traghettatore: chi ci tocca a Palazzo Chigi. L'Italia presa per i fondelli
Una ipotesi che gira in queste ultime ore al Quirinale è che se si aprissero le urne a ottobre, con l'attuale legge elettorale lo scenario sarebbe pressoché identico a quello del 4 marzo. E soprattutto non ci sarebbe né il tempo né il modo per compiere della scelte per mettere in sicurezza il Paese. Per questo Sergio Mattarella, rivela il Corriere della Sera in un retroscena, sta pensando ad un traghettatore, a Paolo Gentiloni. Che potrebbe quindi restare alla guida in proroga. Leggi anche: Giudice amico del Pd e gradito a M5S: l'uomo che Mattarella vuol far diventare premier / Foto L'alternativa potrebbe essere un'altra personalità che sia però largamente condivisa, "purché tutti escano allo scoperto e dimostrino un'autentica volontà di collaborare", riflettono sul Colle. Ergo, smettendo di tergiversare e perdere tempo.