Cerca
Logo
Cerca
+

Luigi Di Maio, Giacinto Della Cananea lo manda a quel paese: "Ecco cosa serve ora all'Italia"

Gino Coala
  • a
  • a
  • a

L'isolamento di Luigi Di Maio passa anche dai nomi illustri che il grillino ha scelto per il comitato di esperti chiamati a valutare le compatibilità tra i programmi dei partiti. Tra questi spicca il giurista Giacinto Della Cananea, spesso citato come possibile premier "tecnico" in un governo voluto dal presidente, ma soprattutto membro del comitato grillino dal quale lo stesso docente corre ora a prendere le distanze. Leggi anche: Mattarella, chi vuol piazzare premier pur di far fuori il centrodestra Dietor l'adesione al progetto del M5s di Della Cananea ci sarebbe stato solo la condivisione "sull'impostazione di un metodo", ha detto in un'intervista a La Stampa, non alla linea dei grillini: "Resto indipendente - ha aggiunto - Non ho mai creduto all'utilità degli 'intellettuali di area'". Prese le distanze dai grillini, Della Cananea sente di avere le mani libere al punto da bacchettare anche Di Maio sull'idea delle elezioni anticipate, per quanto giuridicamente possibili: "Difficile immaginare che la macchina pubblica sia in grado di organizzare il voto all'estero in meno di due mesi". E non va meglio quando si passa al governo necessario in questa fase per il Paese. Della Cananea dà ormai per spacciata l'idea di un governo politico, grande illusione di Di Maio, aprendo la strada a uno di scopo con un piano ben definito: "Approvare la legge di Bilancio e mettere il Paese nelle condizioni di negoziare alcune grandi scelte per l'Europa, come suggerisce anche il presidente del Parlamento europeo Tajani".

Dai blog