Luca Giansanti favorito per gli Esteri, spinto dal M5s. Terrore alla Farnesina: "Si era dimesso, ora si vendicherà"
Ribaltone alla Farnesina: Luca Giansanti, nel toto-ministri impazzito delle ultime ore, è il nuovo favorito per il dicastero degli Esteri. Superati nella volata l'ambasciatore Pasquale Salzano e il diplomatico Giampiero Massolo. Una notizia, questa, che secondo La Stampa getterebbe scompiglio proprio alla Farnesina, da cui Giansanti se n'era andato sbattendo la porta un paio di mesi fa (le dimissioni diventeranno effettive dall'1 giugno) dopo una raffica di nomine governative a suo dire discutibili. Leggi anche: Savona e l'effetto domino sui ministri di M5s e Lega "Il segretario generale Elisabetta Belloni sarà disperata", spiega alla Stampa un anonimo funzionario a proposito di "uno scontro epocale" tra lei (data le scorse settimane tra le possibili premier) e il 58enne ex direttore generale degli Affari politici. "Sarebbe come mettere il tritolo sotto questo palazzo - aggiunge un veterano - perché innescherebbe una serie di vendette tali da paralizzare la nostra diplomazia". In passato, Giansanti aveva avuto screzi anche con l'ex ministro degli Esteri Franco Frattini. Proprio lo sgarbo di una mancata nomina a favore di una renziana avrebbe attirato su Giansanti le simpatie del Movimento 5 Stelle.